INDUSTRIA E COMMERCIO: DOVE INVESTIRE

Gentile lettore, lettrice, 

la lista sottostante elenca brevemente i principali settori del commercio e dell’industria suddivisi per tipologia, che potrbbero essere delle buone opportunità di investimento per l’Italia.

Agroalimentare:

Pasticceria

Industria  latte e derivati

Trasformazione frutta e legumi

Importazione  e distribuzione vini e liquori

Edilizia:

Produzione laterizi

Importazione e distribuzione materiale elettrico italiano

Sistemi di energia solare e fotovoltaica a costo contenuto

Moda:

Design, Importazione e distribuzione di marche di abbigliamento

 

2 commenti

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2 risposte a “INDUSTRIA E COMMERCIO: DOVE INVESTIRE

  1. Giovan Battista Trenta

    Sig. Console Dott. Battistella buona sera. Ho apprezzato molto questo suo messaggio e Le comunico di essere interessato a: 1) Import vini e liquori italiani; 2) Import e distribuzione materiale elettrico italiano; 3) Distribuzione marchi italiani della moda. È sottinteso che la scelta iniziale sarà per un primo settore che dovrò valutare meglio per che tipologia e fascia economica è interessato il mercato, nonché per che tipo di clientela. Prima di approfondire il tutto ed eventualmente venire sul luogo per capire meglio cone organizzarsi, gradirei sapere se avete predisposto eventuali schede tecniche di analisi e proiezioni. Gradirei, comunque, conoscere quante e quali leggi economiche, commerciali e fiscali si dovranno rispettare. Grazie per la Sua attenzione.

    Giovan Battista Trenta

    • Le pratiche per creare un’azienda sono state facilitate dal legislatore in questi ultimi anni. Oggi sono in effetti percorribili più strade:

      lavoratore autonomo (Etablissement) attraverso il pagamento di una patente annuale che permette l’ottenimeno del titolo di soggiorno;
      società di persone (anche a socio unico) o di capitali da crearsi presso un notaio del Camerun;

      Per ottenere il codice fiscale e poter esercitare secundum legem sarà poi necessario recarsi presso un centro fiscale come la CFCE ( a Douala si trova al 3° piano di fronte al Hotel Beausejour di Akwa – Ancienne Informatique douanes) con: 41.000 F, documento d’identità, certificato del casellario giudiziario, certificato di domicilio in Camerun, piano di ubicazione dell’azienda, statuti o copia della patente; e si ripartirà con i documenti lo stesso giorno.

      Occorrerà poi iscriversi al registro del commercio e al registro degli importatori nel caso si rientri in una di queste due macrocategorie. La legislazione camerunese concede alle nuove imprese due anni di esenzione dal controllo fiscale .

      E’ consigliato farsi assistere o confidare la propria contabilità ad un consulente fiscale.

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