
Maire Tecnimont, che in borsa sta guadagnando più del 5%, ha annunciato che il Consorzio costituito tra alcune delle proprie controllate (86%) e la società turca Ustay A.S. (14%), si è aggiudicato la Fase II del progetto di Espansione del complesso di Sonara in Camerun. Si tratta di un nuovo complesso Hydrocracker all’interno della raffineria situata a Limbè (nel sud-ovest del Paese), il cui obiettivo è migliorare la qualità dei prodotti raffinati, oltre che accrescere la flessibilità complessiva dell’impianto. Il cliente è Société Nationale de Raffinage (SONARA), ente di Stato che possiede e gestisce l’unica raffineria del Paese.
Il valore complessivo del contratto è di 715 milioni di dollari, di cui 612 milioni di competenza del gruppo Maire Tecnimont, le cui attività riguardano i servizi di progettazione per l’intero progetto, la fornitura e la costruzione di parte dell’impianto, oltre ai servizi di supervisione sula costruzione. Il resto delle attività di costruzione sarà realizzata da Ustay. Il completamento del progetto è previsto per la seconda metà del 2017. Per Banca Akros si tratta di “un’ottima notizia”.