drammatico di Abderrahmane SISSAKO Francia-Mauritania, 2014, ver. or., ’97
Nomination all’OSCAR 2015 come migliore FILM STRANIERO
La proiezione di questo bellissimo, intenso e delicato film avrà luogo DOMENICA, 19 LUGLIO ore 18:00 presso l’ ISTITUTO FRANCESE di DOUALA.
SINOSSI
Siamo a Timbuktu, città maliana patrimonio Unesco per le sue architteture, governata dai fondamentalisti islamici. Poco distante, tra le dune del desterto, Kidane vive pacificamente con la moglie Satim e la figlia Toya. Con loro c’è anche Issan: ha dodici anni e fa il pastore. A Timbuktu, la vita della popolazione si è trasformata in un crescente divieto: niente risate, niente musica, niente calcio. Le donne resistono con dignità: non vogliono diventare delle ombre nere, che si muovo senza sapere dove cosa fare di se stesse. Ogni i nuovi tribunali emettono sentenze assurde, tragiche ed improvvise sentenze. Ciò non cambia la quotidianità della famiglia di Kidane, fino a quando egli uccide accidentalmente Amadou, il pescatore che aveva macellato “GPS”, la sua amata mucca. Ora, anche Kidane dovrà vedersela con le leggi dei nuovi occupanti stranieri.
SCHEDA
Regia: Abderrahmane SISSAKO
Attori/trici: IbrahimAhmed ( Kidane), Toulou Kiki (Satima), Abel Jafri (Abdelkrim),
Fatoumata Diawara (Fatou), Hichem Yacoubi (Jihadista)
Sceneggiatura: Abberrahmane SISSAKO, Kessen TALL
Fotografia: Sofia EL FANI
Montaggio: Nadia BEN RACHID
Scenografia: Sébastien BIRCHLER
Buona visione!